Il controllo degli animali infestanti è uno degli strumenti più importanti nella prevenzione e in quanto tale è un prerequisito di buone prassi di produzione contemplate nella stesura di un manuale HACCP.
Le leggi di riferimento sono:
- la legge del 25 gennaio 1994 n 82 che disciplina le attività di pulizia, di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione, e sanificazione.
- Linee guida sanitarie nazionali
- Regolamento biocidi, regolamento REACH
- Regola decreto 10 ottobre 2017 sui controlli sui biocidi
- Decreto legislativo 179 /2021 disciplina sanzionatorio biocidi e PMC
- Regolamento 852/2004, regolamento 852 /2004, regolamento 2017/625, regolamento numero 183 del 2005
Basandosi su questi regolamenti cosa bisogna fare in fase di progettazione?
- Conoscere la storia del sito
- Sapere se ci sono infestazioni in corso
- Conoscere il rischio potenziale di un’infestazione nel sito
- Conoscere la situazione delle proprietà vicine (fossi, strade, stalle, eccetera)
- Conoscere se sono presenti specie non bersaglio (cani, gatti, volpi, cinghiali)
- Infine, quali possono essere il possibili rischi del sito
Prima di entrare nel dettaglio delle singole attività alimentari e conoscere quali animali infestanti siano più caratteristici in ogni zona, è importante ricordare che la formazione del personale addetto all’interno della struttura è fondamentale per una corretta prevenzione e monitoraggio degli animali infestanti. E’ importante infatti che il personale venga conoscenza dei potenziali infestanti o quelli realmente presenti nel sito e che comprenda appieno l’importanza delle pratiche di prevenzione, dando valore alle corrette prassi igieniche, alla gestione corretta dello stoccaggio, alla verifica e controllo delle materie prime e degli imballaggi in ingresso e soprattutto del corretto controllo visivo in tutto il sito.
La formazione del personale permette all’azienda di monitorare in modo autonomo gli animali infestanti ma qualora si manifestassero delle infestazioni di notevoli importanza è sempre meglio rivolgersi a una ditta esterna specializzata che permette di gestire e di contenere al meglio gli animali che popolano lo stabilimento. La ditta esterna sarà in grado di fornirci tutte le informazioni e di poter così comprendere come creare al meglio un piano di monitoraggio degli infestanti sulla base del problema ma anche sulla base della formazione del personale stesso e sulla merceologia dei prodotti trattati in azienda.
I mulini, le industrie alimentari, quelle dolciarie e opifici che trasformano i prodotti destinati all’uomo e agli animali domestici sono sempre più numerosi in ambito metropolitano.
Tutti questi ambienti sono frequentati da vari specie di insetti e acari. Lo stesso stato di fatto si osserva nel corso della distribuzione e vendita degli alimenti secchi trasformati, della carne, del latte, della frutta e della verdura, in negozi, mercati rionali e supermercati, mense e ristoranti.
Proprio da tali punti partono pericolose infestazioni, che raggiungono ogni luogo dell’ambiente urbano e periodo urbano.
I macelli, i negozi di vendita delle carni possono ospitare, oltre cosiddetti mosconi della carne anche le vespe. L’aumento di queste ultime e dei calabroni nelle strutture agroalimentari è legato principalmente alla costruzione di nidi che diventano numerosi ripari (tettoie, cassonetti tapparelle, intercapedine nei muri e sotto tetti) e alla cattiva gestione di rifiuti alimentari, in cui trovano ampie disponibilità di cibo. Negli opifici gli ospiti indesiderati sono certamente gli scarafaggi grazie agli ambienti caldo umidi delle strutture ma anche infestanti di bar, mense, ristoranti e panetterie.
I depositi, le industrie e i negozi di prodotti alimentari sono interessanti alle infestazioni delle lepidottero le cui larve si possono rintracciare su riso, pasta alimentare, dolci, spezie, ma anche a quelle dei coleotteri del genere Sitophilus, spesso dannosi su granaglie e pasta alimentare.
Spesso questi insetti giungono nei punti vendita e in ambito domestico con l’acquisto di prodotti più o meno gravemente infestati, anche se al momento iniziale i danni non risultano evidenti e quindi sottovalutabili possono dare origine a vere e proprie infestazioni difficili da debellare, in altre occasioni penetrano dalle finestre aperte, proveniente da abitazioni vicine o da magazzini e negozi più colonizzati.
È importante ricordare che in prossimità di industrie alimentari dolciarie si ritrovano anche diverse famiglie di api formate da migliaia di individui ovvero gli sciami anch’essi pericolosi al fine della sicurezza alimentare.
Altre tipologie di infestanti sono i mammiferi, in particolare i ratti di cui citiamo tre tipologie: Rattus norvegicus, Rattus rattus, Mus domesticus. Questi animali , coinvolti nella diffusione di malattie batteriche come leptospirosi e salmonella, possono essere continuamente presenti nei vari comparti delle filiere alimentari dove incontrano condizioni tali da favorire l’aumento delle proprie popolazioni tanto da farle diventare infestanti, il pest control agisce proprio sulla prevenzione e per evitare la proliferazione di questi animali.
Altri infestanti comuni sono l’avifauna frequentatrice di magazzini, mulini e industrie alimentari varie, diversi sono i problemi di convivenza tra diverse specie ornitiche (colombi gabbiani storni cormorani e corvi) e alcune attività umane che richiedono soluzioni anche drastiche e pianificate per essere efficaci.
Quando parliamo di disinfestazione del derrate si intende lo sviluppo e l’attuazione di programmi di pest management realizzati per salvaguardare i prodotti alimentari.
I metodi di disinfestazione possono essere:
- Mezzi chimici
- Mezzi fisici quali: polveri inerti, radiazioni ionizzanti, basse temperature, alte temperature Mezzi fisici quali: polveri inerti radiazioni ionizzanti, basse temperature, alta temperature
- Atmosfere controllate: come l’utilizzo di anidride carbonica, azoto
- Mezzi biotecnici: cattura massiva, metodo attratticida, confusione sessuale
Principali infestanti di industrie alimentari ed esercizi di vendita di alimenti
All’interno dell’industria alimentare e degli esercizi possiamo trovare questi animali infestanti, la loro individuazione e costante monitoraggio permette di prevenire contaminazioni e immissioni in commercio di prodotti alterati.
Tra questi troviamo:
- Blatte
- Lepidotteri
- Coleotteri
- Ditteri
- Imenotteri
- Roditori
- Uccelli
Hai dubbi su questo argomento?
Se questo articolo ti è piaciuto e hai bisogno di approfondire l’argomento degli animali infestanti ed integrarlo all’interno della tuo manuale HACCP potrei contattarmi e rivolgermi i tuoi dubbi.